L.A. Witt Coprimi (Cover Me #1)

25454545 Quando il paramedico Nick Swain deve occuparsi di una sparatoria in una zona malfamata, tutto il suo mondo comincia a girare diversamente. La sua vita viene minacciata… due volte.
Accuse di razzismo e negligenza mettono in pericolo la sua carriera e tormentano le sue notti. Non che abbia davvero intenzione di dormire dopo che quell’incidente l’ha buttato nella vita – e tra le braccia – dell’ispettore Andrew Carmichael.
Nick passa con Andrew una notte eccitante dopo l’altra, cosa che lo aiuta ad alleviare lo stress del lavoro, ma che non può risolvere tutti i suoi problemi.
Con i giornalisti alle calcagna e le autorità cittadine a osservare ogni sua mossa, comincia a chiedersi se il mondo non lo abbia preso di mira.
Il mondo forse no, ma qualcun altro sì.
E quel qualcuno lo vuole morto.

Sono in conflitto nello scrivere qualcosa su questo libro. Non mi piaciuto Nick, non nel senso che è odioso no. Non mi è piaciuto perchè mi ha sfrangiato le palle per tutto il tempo. Nonostante i giusti motivi di stare in paranoia data la particolare situazione, il carattere minchio che invece di andare a cercare aiuto da uno psicologo e parlare di traumi e paure preferisce una bella notte di sesso sfrenato, gli sfoghi per colpa dei nervi tirati al massimo …Io in empatia con lui proprio niente. Nicksfrangipalle,Nickpersonaggiocomplessomapiùchealtrosfrangipalle,
cinquantasfumaturediNicksfrangipalle ecc ecc… Insomma Nick più di tanto non mi è andato a genio. In compenso Andrew non mi è dispiaciuto. Anche a lui capitano quelle giornate nononsiparlamegliosoloscopareebasta, però non è oddiodiqua oddiodila odioquesto odioquello ahhhhcheschifodisu cherotturadigiù…

Eeehhh ma kikka si voleva vedere te a combattere contro la stampa che ti mangia male e poi ti sputa peggio, e poi anche contro uno stalker che ti vuole ammazzare.
Ma infatti la storia è ben scritta sotto questo aspetto, ed anche il profilo psicologico dei due personaggi è veritiero assai, e c’è una buona tensione soprattutto sul finale,e la sensualità scritta dalla Witt è sempre bella da leggere …. Ed Andrew è un personaggio godibilissimo. Ma nicksfrangipalle proprio non mi vaaaaaa. Chissà magari nel terzo libro di questa serie, che è uscito da qualche giorno, cambio idea … Chi leggerà vedrà (semi cit. ^^)

E secondo il gioco ideato da @anncleire http://pleaseanotherbook.tumblr.com/ il particolare da non dimenticare è

«Possiamo, ehm, parlare?» «Sì, possiamo parlare.»

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