James Barrett è un bravo ragazzo. Peccato che non stia passando il miglior momento della sua vita e a volte parli a sproposito.
Edward Egan è un bravo ragazzo. Peccato che la sua rigida esteriorità non aiuti James a tenere a freno la sua linguaccia.
Quando però i due sono costretti a volare a Parigi e James deve improvvisarsi assistente del rampollo della famiglia Egan, le animosità sfumano e le motivazioni dietro i loro comportamenti vengono in superficie, svelando anche un tenero e inaspettato sentimento.
Ma i due rischiano di restare solo con il ricordo di una crêpe a Parigi…
Sottotitolo di questa storia : “la prima impressione non è sempre è quella giusta!”. Sotto sotto titolo? “non tutto è come appare”! Nota a margine? “ci sono padri che le padellate sul grugno si sprecano!”
James&Edward si prendono subito in antipatia. James perchè ha questa tendenza a fare figuracce e anche la linguaccia sciolta non gli viene in aiuto, e diciamocela tutta lui era già prevenuto a prescindere (male U_U).
Ed Edward perchè pare uno spocchioso arrogante (in realtà è un puccioso pezzo di pandolce *____*)
si trovano “costretti” a lavorare insieme,a passare una settimana a Parigi a stretto contatto, e quella che era una prima brutta impressione reciproca/una sicura dichiarazione di antipatia reciproca si trasforma. I due si concedono di chiarirsi e di ricominciare da capo, si conosco meglio e….
Ma c’è sempre chi trama nell’ombra per impedire la felicità dei protagonisti, il tocco finale dal sapore di telenovela non mi è dispiaciuto affatto 🙂
Il mio particolare da non dimenticare, secondo il gioco ideato da @anncleire http://pleaseanotherbook.tumblr.com/? Un orsetto 😉