Tre anni sotto copertura con una delle peggiori gang del paese hanno lasciato dei segni profondi nell’agente dell’FBI Joshua Chastain. Accompagnato dagli incubi e dalla sua battaglia contro la tossicodipendenza, Josh lascia la giungla di cemento per la campagna del Nuovo Messico, nella speranza di poter cominciare una nuova vita nell’allevamento di cavalli dello zio.
Il sovrintendente Eli Kelly trascorre le giornate a recuperare cavalli maltrattati e considera Joshua nient’altro che l’ennesima anima in pena. Ma non appena il giovane comincia a rimettere insieme i pezzi della propria vita, Eli si accorge che in realtà rappresenta molto di più che la sua ultima sfida.
Il piano di Joshua sembra funzionare e, forse, un nuovo inizio è davvero tutto ciò di cui ha bisogno. Poi, quando finalmente sembra cominciare a ritrovare la pace, violenza e odio lo portano vicino a distruggere tutto ciò che ha costruito e lo costringono a mettere in discussione il proprio futuro con Eli e la propria vita.
Tre anni sotto copertura con una delle peggiori gang del paese hanno lasciato dei segni profondi nell’agente dell’FBI Joshua Chastain. Accompagnato dagli incubi e dalla sua battaglia contro la tossicodipendenza, Josh lascia la giungla di cemento per la campagna del Nuovo Messico, nella speranza di poter cominciare una nuova vita nell’allevamento di cavalli dello zio.
Joshua, da giovane di belle speranze, con la voglia di cambiare il mondo in meglio, con sogni di gloria in tasca a tutto quello che resta di un’anima ammaccata/maltrattata ed abusata.
(Chissà se quando la mia Gigia leggerà questa storia penserà per un attimo, come è successo a me, a Zane in quegli anni sotto copertura molto prima di Ty….Se come è successo a me anche lei penserà “e se…?”
Mi dovrò ricordare di chiederglielo!)
Per riprendersi dal disintossicamento, dall’incarico che in questo stato lo ha ridotto, dalla sua coscienza che non gli da tregua, accetta di andare al Ranch da suo zio. Un altro stato, una nuova vita, una nuova possibilità.
… Eli incrociò il suo sguardo morto e pensò, scosso, se mi trovassi davanti un cavallo con quegli occhi, lo sopprimerei con le mie mani.
Questa è l’immagine d’impatto che da Joshua!
Eli è un Uomo paziente e buono, generoso,con carattere, semplice, bravissimo nel recuperare i cavalli abusati.
Mi è piaciuto molto questo parallelo psicologico tra i cavalli abusati e le anime ammaccate/piagate che possono essere recuperate.
Il percorso di Joshua non è per nulla facile, laddove la sua mente è il primo nemico. Un percorso dove toccherà il fondo e ancora una volta gli sarà data una possibilità. Eli lo aiuterà, sarà la voce che lo guida
Mijo bonito. Mijo valiente. Nunca te haré daño.
Joshua mi ha fatto tenerezza nelle sue fragilità, nelle sue insicurezze, e negli inciampi che lo porterà a fare la sua mente contorta. Mi ha fatto sorridere e commuovere.
Da mettere in conto il mondo dei cowboy,non proprio di mentalità apertissima,anche se abbastanza elastico in questo preciso caso, ciò purtroppo non ci risparmierà di incappare in una manifestazione di quanto Ignorante e Bestia l’uomo possa dimostrare di essere!
Nota per il personaggio di Sarafina, gran donna!
L’amore è come l’acqua che scorre e pulisce e rinfranca, rinfresca e rigenera, riporta alla vita (mai titolo fu più azzeccato!)
Secondo il gioco ideato da @anncleire http://pleaseanotherbook.tumblr.com/ il particolare da non dimenticare è El amor di Tito el Bambino 😉
(uno dei momenti, per me, più belli di tutta la storia)