Dopo un apparente omicidio/suicidio, i Detective Scott Turner e Will Harrison vengono mandati sotto copertura a Laurel Heights, un esclusivo complesso residenziale abitato unicamente da coppie gay.
Riusciranno i due agenti, gay non dichiarati, a nascondere l’attrazione che provano l’uno per l’altro, pensando di avere a che fare con un collega etero?
Questo libro fa parte di quella categoria “mettiti comoda e goditi il viaggio!”
Scott&Will sono adorabili, stronzetti, divertenti, con un gay-radar assolutamente guasto (insomma dopo che Will…. E Scott gli risponde …. E fatevele due domande e datevi due risposte no? Tontoloni 🙂 ),bravi nel loro lavoro, e si troveranno nelle rogne con il nuovo incarico a Laurel Heights.
Affascinante e coinvolgente la dinamica di questa coppia (ho già detto che sono divertenti e i loro dialoghi mi hanno fatto ridere assai? Si? Allora lo ridico, ecco!)
Due finti eterosessuali che devono interpretare la parte di due etero che si fingono gay. Na bella caciara insomma. Fin da subito l’attrazione reciproca è l’elefante in mezzo alla stanza. La storia ha un bel ritmo, le scene di sesso belle da leggere, la parte Thriller perfetta (e come al solito io nel mio farmi un viaggio mentale che non esiste ho completamente mancato il colpevole -.-) e anche il momento della verità è
Quello che invece è stato veramente, ma veramente veramente, perfido da parte dell’autrice è il colpo di scena finale. Una roba da season finale di tutto rispetto, che la prima cosa che pensi “oh porca di quella puttanazzazozza!”
Brevemente è roba che dici “datemi il seguito subito/ora/veloci veloci e nessuno si farà male”
Secondo il gioco ideato da @anncleire http://pleaseanotherbook.tumblr.com/ il particolare da non dimenticare è il “dopo” back room (se state pensando zuzzuso… sono fiera di voi 😉 )