Inglese: un altro modo per imparare, per farci l’orecchio, per prenderci confidenza insomma, sono i telefilm in lingua. (al momento comunque io ne seguo giusto un paio….ma non è colpa mia se per ora sto in fissa con gli anime. Ma questa è un’altra storia)
L’ideale sarebbero i sub english ….ma io non sono ancora così, come posso dire …sfacciata!
Oggi “il quaderno degli appunti” ospita una scena di White Collar, come da titolo del post. Approfitto infatti dell’Ammmore Mio Matt e della sua voce (cliccando sul titolo della poesia andrete al post con l’audio)
In questa puntata Neal si fingerà professore di poesia, e cacchio oltre ad essere Bello è pure bravo.
*momento piagnisteo* ma perchè io non ho mai avuto un prof così? Pecchèèèèèè *fine momento piagnisteo*
LORD BYRON “SHE WALKS IN BEAUTY”
She walks in beauty, like the night
Of cloudless climes and starry skies;
And all that’s best of dark and bright
Meet in her aspect and her eyes:
Thus mellow’d to that tender light
Which heaven to gaudy day denies.One shade the more, one ray the less,
Had half impaired the nameless grace
Which waves in every raven tress,
Or softly lightens o’er her face;
Procedo alla traduzione …1….2 ….3
Ella passa radiosa,
come la notte di climi tersi e cieli stellati,
tutto il meglio del buio e del fulgore
s’incontra nel suo sguardo e nei suoi occhi,
così addolciti da quella luce tenera che allo sfarzo del giorno nega il cielo.
Un’ombra in più, un raggio in meno,
avrebbero guastato in parte la grazia senza nome che
ondeggia sulla sua treccia corvina,
o dolcemente la illumina in volto.
*fonte traduzione: i sottotitoli della puntata ;P