Recensione Anteprima : Mary Calmes Dopo il tramonto (Timing #2)

Li avevamo lasciati così

“Sei stato fatto per me,” disse mentre mi fissava, appoggiato di schiena e ansimante. “Solo per me… questa cosa sarà per sempre Stef, solo io e te.”
“Io e te,” accettai, offrendogli il mio cuore. “Non scapperò via. Non voglio. Resterò finché mi vorrai.”
“Allora è fatta, perché come ho detto… voglio il per sempre.”

Sono passati due anni da quando Stefan Joss si è trasferito nel sud degli Stati Uniti per amore del rancher Rand Holloway. Stef ha cercato – con esitazione – di adeguarsi alla sua nuova vita, ma il vero amore non fila mai liscio come dovrebbe. Rand vuole che lui rimanga a casa al ranch, Stef vuole avere una rete di sicurezza nel caso Rand decida di sbarazzarsi di lui. Finalmente, dopo aver capito di essere stato ingiusto a dubitare di lui, Stef decide di impegnarsi sul serio con Rand e l’uomo è al settimo cielo.
Quando Stef ha l’opportunità di provare il suo amore, non si tira indietro, mettendo a repentaglio la sua stessa vita. E Rand ha la possibilità di dimostrare che – a volte – la vita può sorprenderti quando meno te lo aspetti.

E li ritroviamo così

“Non ho idea del perché tu sia così felice,”
“Hai scelto noi, Stef,” aveva detto lui semplicemente, sorridendo come un pazzo…. “Credo che tu non sappia cosa significhi davvero.”
Ma lo sapevo.Avevo avuto fiducia in lui, fiducia nella vita che condividevamo e avevo scelto di appoggiarmi a lui invece che stare da solo.

La voce narrante è quella di Stef, e come mi è successo in “tempo al tempo” ho avuto la piacevole sensazione di leggere un diario. Lo stile scorrevole. Mi ha fatto molto piacere trovare uno Stef più maturo, più propenso a mettere radici e ad impegnarsi.

…. fidarmi così tanto di un’altra persona da dargli tutta l’animaera ciò di cui avevo bisogno. Feci entrare Rand Holloway nel mio corpo e nel mio cuore. …

Di Rand ho riconfermato la buona impressione che mi aveva fatto sin da subito! Soltanto un paio di volte mentre leggevo dei suoi progetti di coppia, del suo esternare la sofferenza al pensiero di essere lasciato

“Rand…”
“Ti amo.” Mi ero voltato per guardarlo da dietro la spalla.
“Non lasciarmi mai. Non riuscirei a riprendermi, okay?”
“Okay.”
“Okay.” Sospirò, come se avesse trattenuto il respiro.

Questo mi ha dato un pizzico di fastidio, l’amore non può avere la sfumatura di un ricatto emotivo. Mi sono forzata a mettere da parte le mie naturali proteste, perché capisco che il tipo di crollo a cui Rand fa riferimento, e la sua paura sottocutanea…. Ha scelto di mettersi in gioco e di rendersi vulnerabile!

Nell’insieme risulta il piacevole spaccato di una vita di coppia …. E vi assicuro non solo questo.

Armatevi di un gigantesco pacco di patatine e mettetevi comodi perchè oltre a seguire la crescita di Stef, il suo impegnarsi corpo e cuore in questa relazione, scopriremo anche segreti/peccati di famiglia. Avremo il piacere di confrontarci con diverse sfumature della personalità umana, una su tutte quella di una donna che non si rassegna a perdere un uomo che non potrà mai avere a prescindere, che non concepisce l’idea di costruirsi da sola il suo “felice e contenta” invece di aspettare inutilmente il principe azzurro sul cavallo bianco.

A tratti ho avuto l’idea di stare a Beautiful ambientato sul set di Dallas! (Occhio al cugino Glenn u.u)

Secondo il gioco di @anncleire pleaseanotherbook.tumblr.com ,il particolare da non dimenticare: uno stralcio di telefonata (che mi ha fatto sorridere)

“E che cazzo ci facevi alla sfilata con quei jeans e quella camicia l’altro…”
“Sfilata?”
“Non ti è permesso mettere i tuoi vestiti da scopami-scopami se non ci sono io in giro per scoparti!”
E per un qualche motivo non riuscivo a smettere di sorridere. “Dici sul serio?” Il suo ringhio di frustrazione stampò un sorriso ebete sulla mia faccia.
“Pensi che fossi sexy?