N.R. Walker Punto di rottura (Turning Point #2)

46804886. sy475 Una lotta per ciò che è giusto si trasforma in una lotta per la vita.

Mentre il senso di colpa lo tormenta, il mondo di Matthew Elliott inizia ad andare fuori controllo. Più lui cerca di tenere duro, più tutto gli scivola via tra le dita, senza che riesca a impedirlo.
Dopo essersi introdotto nell’ambiente dei combattimenti clandestini nelle gabbie, Matt inizia a lottare per ciò che è giusto. Più ne resta coinvolto, più il senso di colpa lo consuma – più dolore si fa infliggere per espiare la sua colpa – e presto si ritrova a combattere per qualcosa di più della giustizia.
Lotta per amore.
Lotta per la sua vita.

Mi sembra giusto iniziare con una citazione

“mi prese i polsi e me li bloccò sopra la testa. Poi fece l’amore con me. Tenne il viso sopra il mio mentre mi baciava, fissandomi dritto negli occhi. Lentamente, a fondo, del tutto straziante. Quando mi lasciò andare le mani, io lo afferrai e lo strinsi forte. Lo circondai anche con le gambe quindi avevo il suo peso addosso, che mi teneva giù, mi teneva insieme. Chiusi gli occhi e affondai il viso nel suo collo, in modo che non potesse vedermi piangere.”

E questo è solo uno fra i tanti momenti in cui ho frignato per – e con   Matt.

Questa secondo capitolo racconta la corsa a 100 al’ora verso il precipizio, emotivo e fisico, di Matt.

Ufficialmente ha lasciato la polizia per dedicarsi ai combattimenti, solo un cambio di scenario però perchè Matt è sempre all’opera per salvare il mondo dai criminali, Per farlo metterà su un palcoscenico di bugie e , strada facendo, perderà se stesso nel labirinto dei suoi malesseri non detti

“Lui mi cinse le spalle con un braccio e mi baciò il capo. <<Stai bene?>>
No.
Per niente.
Mi manchi.
Scusa.
Sto morendo dentro. <<Si, tesoro.Tutto bene>>

Certo il viaggio (fisico e ,soprattutto, emotivo) è di Matt, ma io da lettrice ho vissuto questo crescendo fino al punto di rottura (mi sono fermata a piangere per cinque minuti buoni, fanculo ormoni) in cui verrà fuori tutto il veleno che lo corrode.

E comunque la pazienza, l’amore sincero e profondo con cui Kira si prende cura di Matt, la sua consapevolezza che ci sia qualcosa di non detto, il suo impegnarsi a capire Matt. Il momento allo chalet e il suo punto di rottura…

Conservo tutto dentro un barattolo da tenere in bella vista, ogni tanto aprirlo e lasciarmi abbracciare dal loro amore.

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