N.R. Walker Punto di non ritorno (Turning Point #1)

Ciao sono kikka ed i questo periodo sto attraversando un nuovo stadio da “lettrice in crisi”, quello del lettore asettico. Nella mia testa le storie sono lette dalla voce di Siri, fredde ed impersonali. Mi sento una lettrice senza sentimenti, e l’orribilanza di questo sta nel fatto che capisco quando una storia è comunque bella e vale la pena, ma il mio cuore rimane asettico, è una roba brutta!…. Per questo oggi mentre scrivo mi sento di dire grazie alla mia Gigia che mi ha insegnato che i libri ti scelgono. Questa storia della Walker, autrice che scelgo sempre sulla fiducia, mi ha un po salvato da me stessa!!!

44153323Matthew Elliot è uno dei più brillanti detective di Los Angeles: forte, intelligente e segretamente gay. Quando si innamora del suo istruttore in palestra, non dovrà preoccuparsi che lo scoprano i suoi colleghi… ma che lo facciano i veri cattivi.
Matthew Elliot è uno dei migliori detective di LA. È stato etichettato come il golden boy dei Fab Four, una squadra di detective che ha messo fine a traffici di droga in tutta la città. È forte, intelligente ed è bravissimo nel suo lavoro.
Ma è anche un gay non dichiarato.
Quando incontra Kira Takeo Franco, il nuovo istruttore di boxe della palestra, Matthew non riesce a negare l’incredibile attrazione che prova per lui, che i suoi colleghi agenti conoscono come Frankie. Ma nel permettersi di innamorarsi di un uomo noto nella sua cerchia, Matthew rischia di rivelare l’omosessualità di entrambi.
Matt e Kira fanno di tutto per mantenere la loro relazione e la loro vita privata lontane da quella molto pubblica di Matt, per paura che possano essere dannose per le loro carriere.
Ma Matthew non dovrebbe preoccuparsi che gli altri agenti scoprano il suo più grande e oscuro segreto… ma che lo facciano i cattivi.

MI sono infatuata di Matthew a prima vista, come tutti sono rimasta affascinata dalla facciata pubblica di poliziotto super eroe e molto fighissimo, la voce ufficiale dei Fab Four (questa squadra ma cattura i malvagi e li mette in gattabuia).
Mi sono perdutamente innamorata di lui nel privato: riservato e tranquillo, il suo arrossire imbarazzato mi manda letteralmente in brodo di giuggiole. Rimasto orfano a 17 anni (un padre mai conosciuto e una mamma tragicamente morta in un incidente) entra in polizia a 18 anni e da allora è quella la sua famiglia, i Fab Four sono come fratelli per lui. Ed un gay non dichiarato, lui ci racconta che è perchè è fottutamente bravo nel suo lavoro e non vuole essere inscatolato con l’etichetta “poliziotto gay” (mi sembra giusto), io conoscendolo mentre raccontava mi sono convinta che un buon 80% del suo non dichiararsi è per la paura di perdere la sola famiglia che conosce. (E per tutto il tempo anche io mi sono interrogata sulla reazione dei suoi amici al coming out, una parte di me fiduciosa e un’altra invece che pensava malissimo)
Come Elliot mi sono innamorata di Kira a prima vista, del suo sorriso sempre sul viso, della sua insistenza un po sfacciata e della sua dolcezza, ma anche del suo coraggio e dalla sua generosità, inoltre anche Kira non è dichiarato sul lavoro, ma al contrario di Matthew in famiglia è dichiarato e appoggiato.

La storia è un mix di azione (dove il cattivo della situazione si rivela uno psicopatico degno di tale nome, e scene dal ritmo telefilmico) e romantico (cominciò tutto da una fortissima attrazione che molto bene si è sviluppata in sentimento).

Ho sorriso con tenerezza, ho esclamato – presa dalla lettura – “lo sapevo lo sapevooooo”, ho pianto, mi sono fatta qualche risata (i genitori di Kira sono il top!). Il particolare da non dimenticare (secondo il gioco ideato da @anncleire) fine settimana in campeggio 🙂

Io di questa storia ne avevo bisogno, mi ha fatto bene dentro e non vedo l’ora di leggere il seguito!

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