Anteprima Recensione L.A. Witt Meccanici alla prova (Wrench Wars #1)

In soli 9 capitoli: un pomeriggio di piacevole lettura!

34100833All’ officina di Jim Irving sono tutti entusiasti per Wrench Wars – Gli assi dei motori, un nuovo reality show sulle officine. O meglio, tutti tranne il talentuoso meccanico Chandler Scott, l’unico dipendente che ha rifiutato di firmare il contratto. I suoi colleghi gli stanno facendo pressione perché senza Chandler e le sue interazioni esplosive con il loro capo nessuno farà parte dello show.
L’unico alleato di Chandler è il figlio di Jim, Mark, che è costretto a lavorare con il padre finché non riuscirà a ripagare il proprio debito studentesco o non troverà un lavoro migliore, e che da un po’ è l’amante segreto di Chandler.
Poi un incontro galante nell’officina esplode in faccia a entrambi, dando al network le armi per ricattarli. Chandler è messo all’angolo, e Mark deve decidere fin dove è disposto a spingersi per proteggere l’uomo con cui condivide il letto… e che potrebbe avergli rubato il cuore.

Tutto comincia con Chandler che non vuole firmare il contratto per partecipare ad un reality show sulle officine. Lui è il meccanico migliore dell’officina e se non firma lui non si fa nulla. Il suo capo e i suoi colleghi quasi vorrebbero costringerlo a suon di mazzate per firmare …

Poiché è risaputo che andare in televisione porta soldi a palate: e così salviamo l’officina che naviga in cattive acque, saniamo i debiti di Mark (il figlio di Jim, il migliore amico di Chandler, amico con benefici, gay che non vuole dichiararsi a causa del suo caro papà omofobo!), prendiamo due spicci in più nello stipendio ecc ecc.  Poi quando uno va in televisione fa curriculum….
Tradimento con conseguente ricatto il piatto forte a questa tavola.
Chandler cede per proteggere Mark. Il fatto che lui accetta questo ricatto
 genera un senso di colpa in Mark:

“Io…” Fece un respiro profondo e finalmente lo guardò negli occhi. “Ho paura che se continuano a usarmi per tenerti in riga, potresti cominciare…” Deglutì. “Potresti cominciare ad avercela con me.”
“Cosa?” Chandler si tirò a sedere e gli mise un braccio sulle spalle. “No. Non succederà. Io ce l’ho a morte con lo show, e con tuo padre, ma con te?” Scosse la testa. “Nemmeno un po’.”

I nostri eroi passeranno un periodo che definirlo di popò, visto che so elegante e non dico parolacce 😀 ,è anche troppo gentile. Però alla fine della storia la morale è che non tutto il male viene per nuocere,una situazione orribile può essere volta in positivo …. L’amore vince ha vinto e vincerà (grazie Mengoni per queste belle parole 🙂 )

Secondo il gioco di @anncleireil particolare da non dimenticare: il momento in cui “la verità rende liberi!” 😉

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