D.W. Marchwell Una voce sommessa

28594694 Dopo che una denuncia per violenza sessuale da parte di una studentessa gli ha distrutto la reputazione, Noah Lowe ha dovuto lasciare il lavoro di insegnante che tanto amava. Il sistema scolastico, che avrebbe dovuto proteggerlo, e un ex, che avrebbe dovuto conoscerlo meglio di chiunque altro, hanno mandato in frantumi la sua fiducia in sé stesso, e ci sono voluti sei anni e un nuovo impiego perché Noah riuscisse a rimettere la propria vita in carreggiata.
Adora il suo nuovo lavoro come programmatore informatico e nei fine settimana si esibisce come drag queen in un gay club insieme a Aiden, il suo migliore amico. È qui che incontra il timido e galante Oscar, proprietario del locale e probabile nuovo amore di Noah; ma tutto viene messo sottosopra quando una persona che credeva di non rivedere mai più si trasferisce proprio nell’appartamento accanto al suo. Per andare avanti e capire se Oscar è davvero l’uomo della sua vita, Noah dovrà affrontare le sue paure una volta per tutte e scoprire la verità sul suo doloroso passato…

Mi piaciuto con qualche “Ma….”
Dal prologo e dai vari “momenti perso fra i miei ricordi…” Noah ci racconta la sua sofferenza, la sua delusione/disillusione/il tradimento ricevuto. Torna al presente (sei anni dopo il fattaccio) e ci racconta che è grazie al suo amico Aiden se non è sprofondato, ci racconta la sua nuova vita e del suo nuovo lavoro e delle sue esibizioni da drag queen insieme ad Aiden. Ci racconta di come è riuscito ad alzarsi e ad andare avanti dopo “quell’incidente”.

In sei anni racconta che per la delusione non ha più permesso a nessuno di avvicinarsi sentimentalmente a lui, ha costruito dei muri intorno al suo cuore. Insomma una studentessa lo accusa di stupro, impossibile visto che  gay, ma l’uomo che lui ama – tale Paul – che sta con lui e che nel frattempo va anche a donne perchè “io non sono gay non so come fai a pensarlo anche se vengo a letto con te, non ti ho mai mentito” si rende complice della carognata.
Sei anni dopo Paul ritorna e …. Noah per un verso è combattuto verso l’uomo che tanto lo ha ferito e per l’altro ha l’illuminazione su Oscar, il proprietario del club dove si esibisce con Aiden. Oscar è veramente uno di quegli esemplari di sesso maschile che fanno esclamare A) ma davvero esistono ancora uomini del genere? E B)peccato che è gay!

Cosa mi è piaciuto della storia? Questo il fatto che si tratta di seconde occasioni, di rialzarsi dopo la caduta e del ricominciare!
I molti momenti di tenerezza, i momenti in cui nasce un nuovo amore e l’amicizia tra Noah e Aiden. Cosa mi ha lasciato con il “Ma….” in saccoccia? La lentezza per certi piccoli aspetti e la troppa velocità per altri … questo nuovo amore che sboccia così velocemente per un uomo che ha congelato il cuore per sei anni, che giusto giusto si scioglie solo dopo che fa la ricomparsa l’ex disgraziato….E allora all’improvviso noti che “il sole splende e il cielo è sempre più blu!”. Un pò anche la soluzione finale, leggermente contorta. Vero anche che nella vita ne succedono di più machiavelliche  ancora e quindi la storia resta credibile di suo.

Non male come lettura comunque….

Secondo il gioco ideato da @anncleire http://pleaseanotherbook.tumblr.com/ il particolare da non dimenticare è “le cascate” 🙂

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