Charlie Cochet Costi quel che costi (THIRDS #1)

Primo tunnel 2016 ^___^

28373029 Quando la testimonianza del detective della Omicidi Dexter J. Daley manda il suo partner in prigione per omicidio, le conseguenze – e la frenesia dei media – non si fanno attendere. Ben presto si ritrova senza fidanzato, senza amici e, dopo uno spiacevole incontro in un parcheggio al termine del processo, quasi senza denti.
Dex teme di essere trasferito dal Corpo di Polizia Umana o, peggio, di essere buttato fuori. Invece, suo padre adottivo, un sergente dello squadrone di Difesa, Ricognizione e Intelligence umano e teriano, meglio noto come THIRDS, fa in modo che Dex venga reclutato come agente della Difesa.
Dex è determinato a rimettere in sesto la propria vita ed è ansioso di iniziare il nuovo lavoro. Ma il suo primo incontro con il capo squadra, Sloane Brodie, che risulta poi anche essere il suo nuovo partner teriano giaguaro, si rivela un disastro.
Quando la squadra è chiamata a indagare sull’omicidio di tre attivisti UmanTeriani, diventa ben presto chiaro che Dex dovrà lottare duramente sia per essere accettato dal suo partner e dalla sua squadra, che per riuscire a prendere il killer.

A) il mondo creato dalla Cochet promosso a pieni voti. Le descrizioni delle regole e degli ambienti forse rallenta leggermente il tutto ma serve per entrare a piano in questa società di umani e teriani. Si è messo l’accento sull’intolleranza che nasce dall’ignoranza e dalla paura, che è anche il male della nostra vita reale.

B) Promossi i personaggi. All’inizio inizio Dex mi sembrava un poveraccio che aveva bisogno di una benedizione a Lourdes (fa incarcerare, giustamente sottolineo, il suo partner che si è comportato da delinquente assassino. Contemporaneamente viene mollato dal fidanzato, che se ne lava le mani senza troppi drammi – infatti il caro Lou non mancherà ai posteri di sicuro. Viene pestato come una zampogna…. Insomma io al secondo capitolo già pensavo ad accendergli un cero a Santa Rita da Cascia!)
Dex è invece un bravissimo ragazzo, appassionato in tutto quello fa, capace di portare serenità e gioia intorno a lui (a volte ho pianto dal troppo ridere), forse ha un gusto musicale discutibile ma … PIACE! (e poi da quando gigia mi ha detto che l’autrice se lo immagina con la faccia di Chris Pine… Io CIAOOONEEEE)
Sloane è una splendida combinazione di stronzaggine e cazzutaggine spolverata di vulnerabilità che per forza ci si innamora di lui. (sempre gigia mi dice che l’autrice si è ispirata a Joe Manganiello, ed a quel punto sono state le mie ovaie a dire CIAOOONEEEE 😀 )

Il resto dei personaggi si fa notare, lascia un segno, la voglia di conoscerli meglio. (Tony è il papà da standing ovation, e gli scambi tra Ash e Dex sono il Top!)
Il cattivo lo avevo inquadrato subito, stavolta un me genio. La storia d’amore è una giusta dose di tensione sessuale/dubbi/ci proviamo, come nella vita di tutti i giorni. Scene d’azioni abbastanza ammmmerigane.
Come dicevo all’inizio il tunnel me lo sono scavata, ora aspetto il prossimo libro perchè voglio sapere come va a finire

Secondo il gioco ideato da @anncleire http://pleaseanotherbook.tumblr.com/ il particolare da non dimenticare “il timido sorriso” sulla faccia di Dex 😉

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