In questa raccolta di racconti, C.S. Pacat ci riporta nel mondo di Captive Prince ripresentandoci alcuni dei personaggi secondari già introdotti nei tre volumi principali della serie.
Fugace è l’innocenza segue la nascita della storia tra Jord e Aimeric e presenta entrambi i personaggi sotto una luce inedita velata di malinconia.
Da molti considerato il vero epilogo alla serie, Il palazzo d’estate riprende una conversazione tra Laurent e Damen e li segue durante una breve vacanza a Lentos, dove avranno l’occasione di mettere finalmente a nudo i propri sentimenti… e non solo quelli.
Le avventure di Charls, il mercante di stoffe veriano è il più divertente dei quattro racconti e ci propone una nuova avventura dei due Charls, il Vecchio e il Giovane, durante un viaggio attraverso la provincia di Aegina.
Infine, Il prediletto narra la storia di Ancel e della sua ascesa a corte, presentandocelo sotto una luce del tutto inaspettata.
Ho avuto un minimo di difficoltà a rientrare nelle atmosfere di Captive Prince (avevo archiviato questa avventura ….), ma poi ho cominciato la prima novella e mi sono ricordata di quanto mi era piaciuto Jordan, e quanto c’ero rimasta male per il suo finale amaro, Fugace e l’innocenza racconta di come nasce la storia tra Jordan e Aimeric, racconta l’umiltà di Jordan e di come lui si vede e si percepisce ….Jordan è speciale e non accetto un parere diverso da questo!
Il palazzo d’estate è la novella che racconta con sensualità e dolcezza, malinconia e sincerità, tutto quello che ancora non era stato detto tra Damianos e Laurent. Un amore che si fortifica nella cura delle loro cicatrici emotive, una carezza di conforto ai loro dolori,
La mia novella preferita, e che sul finale mi ha strappato anche una risata è stata Le avventure di Charls.
Infine l’ultima novella racconta di Ancel, una puttana arrivista che punta molto in alto e che alla fine quasi quasi …. Confesso che per tutto il tempo nella mia mente Ancel me lo immaginavo come la Du Barry di lady Oscar