Anna Martin Ti appartengo

20803661Seguito di Il momento di decidere (Qui la mia recensione)

Sono passati tre anni da quando Jesse Ross ha dovuto scegliere tra il suo Padrone e la sua ragazza, tre anni che ha passato vivendo una meravigliosa relazione con Will, il suo Dominatore, e in cui ha potuto finalmente essere onesto sulla sua sessualità. Dall’esterno, la relazione tra Will e Jesse è sicura, solida e romantica: le persone si aspettano che si sistemino, si sposino e formino una famiglia. Basterà un incidente d’auto per far emergere i problemi nascosti della loro vita insieme.

Traumatizzato dall’incidente, Will ritrova la sua sicurezza fatta a pezzi. Dopo aver fatto involontariamente del male a Jesse durante l’incidente, Will scopre che gli è impossibile fargli del male in camera da letto e, all’improvviso, deve ritrovare la capacità di essere il Dominatore di Jesse. L’impasse in cui si trovano, sia emotiva che fisica, costringe Jesse a combattere per tenere insieme i pezzi della loro relazione in frantumi. Le cicatrici sul corpo potranno guarire con il tempo, ma il trauma emotivo ha fatto più danni di quanto i due uomini potessero prevedere…

Primo ho aspettato questo libro come si aspetta il periodo natalizio, difatti l’ho letteralmente divorato!
Secondo: Alla domanda mi è piaciuto posso rispondere Si! (ma se ci rifletto bene, non quanto mi aspettavo, non quanto il primo)

La storia ancora una volta è raccontata solo dal punto di vista di Jesse, il che va benone , ed io ancora una volta avrei voluto leggere qua e la il punto di vista di Will.
Ho (ri)trovato un Jesse sempre lui ma più maturo, più…forte in un certo senso, forte della sua sicurezza, forte della sua personalità. Ho (ri)trovato un Will sempre Dom ma anche più… fragile e vulnerabile (?)
Il libro è il normalissimo racconto di una bella relazione di coppia, fatta di routine, di risate e litigate, di cose che danno fastidio e di piccoli compromessi, di momenti d’amore e tenerezza e di altri dove un semplice Vaffanculo è la risposta giusta sempre e comunque. Una bella relazione si? Ma anche senza arrivare al momento dell’incidente si percepisce chiaramente che ci sono dei problemi alla base, la trama dice che chi li guardava dall’esterno vedeva solo rose e fiori, io mentre leggevo riuscivo a vedere anche le spine.
Mi è piaciuto dal momento dell’incidente in poi che le reazioni, sia di Jesse che di Will siano state perfettamente in linea con la loro personalità. niente che sia risultato falso o forzato. Nemmeno quando litigano e Will esterna, in modo stronzo, le sue insicurezze di partner. Ecco perchè un pò mi è dispiaciuto non aver avuto qualche capitolo in cui la voce narrante fosse Will, perchè avrei voluto sapere di più sui suoi pensieri…
.soprattutto nel momento in cui prepara una sacca e decide di allontanarsi, o quando cerca di cambiare le dinamiche della sua relazione D/s (scena che ha sottolineato una volta di più tutta la vulnerabilità, che nello stesso tempo io ho letto come forza, di Will)

Il sesso, il molto sesso che si legge, non è messo lì tanto per…. per come l’ho letto io è un percorso del prima/dopo incidente, della routine – a tratti pericolosamente abitudine e nulla più – che li accompagnava prima e della voglia di non perdersi e di ritrovarsi dopo.
In una delle loro chiacchierate dopo incidente :

“Abbiamo fatto la stessa cosa per troppo tempo. Pompini, frusta, pinze, sesso, sperma. E poi daccapo a ripetere.”
“Ahi.”
“Però è vero,” protestai. “Ed ero felice anche in quel modo. Ma non è ciò di cui ho bisogno come sottomesso.”
“Lo so. Ma ogni volta che provavo qualcosa di diverso, tutto andava a puttane…. Neanche tu eri disposto a metterti in gioco, Jess.”
“Oh, lo so,” risposi. “Non sto dicendo che è colpa tua, per nulla. Ma dopo tutto quello che abbiamo passato negli ultimi mesi, vedo le cose in modo diverso. Quello che credevo essere perfetto…”
“Non lo era,” finì lui per me. La parola era piena di supponenza.
“Esattamente.”

E ancora mi è piaciuto il coraggio di Jesse nel non accettare di perdere senza fare nulla, il suo tentare a tutti i costi, e mi è piaciuto Will che anche se ha provato a scappare è poi ritornato sui suoi passi, per ritrovare una nuova versione di loro stessi da soli ed insieme

Secondo il gioco di @anncleire pleaseanotherbook.tumblr.com Il particolare da non dimenticare un post-it giallo!

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